Fin dall’antichità, il progetto di coppia della realizzazione della genitorialità è uno degli step più sentiti ed importanti. Nel corso dei secoli sono cambiati obiettivi, tempi e modi di realizzazione. Si è fatta sempre più attenzione alla scelta del momento giusto, del giusto contesto, delle giuste tutele economiche e sociali dei figli.

Il problema dell’infertilità

Questo ha portato inevitabilmente ad un procrastinare l’inizio della ricerca di un figlio, per aumentare la qualità della sua gestione. E nel tempo speso a progettare la famiglia, l’arrivo di un bimbo sembra il tassello più semplice. Quando non arriva, ci si trova di fronte a sensazione di smarrimento, incomprensione del problema. Eppure vediamo intorno a noi come sembra semplice, avere un figlio. Le informazioni scarse, contraddittorie e spesso inappropriate che cerchiamo online non sono sufficienti a capire, ci fanno perdere del tempo, confondendoci le idee. Invece il problema è molto più diffuso di quel che si crede, di quello che ci sembra di percepire intorno a noi. Complice anche l’omertà che spesso si cela dietro agli aiuti che la medicina può dare per bypassare i piccolo grandi problemi che ci stanno ostacolando nel nostro sogno di genitorialità.

Sfatiamo falsi miti

Sfatiamo falsi miti…è vero che per preoccuparsi di un mancato arrivo di un figlio dobbiamo aspettare almeno un anno, come da linee guida WHO 2010. Ricordiamo che la donna nasce con un numero finito di ovociti, che vengono consumati nel corso della vita ad ogni mestruazione. L’uomo invece produce spermatozoi, quando li produce, per tutta la vita. Quindi mentre per l’uomo il fattore tempo non è quello più determinante, la donna progressivamente riduce la propria fertilità in termini di quantità e qualità dei propri gameti. Quindi, prima dei 35 anni, può anche essere attuabile l’attesa di un anno (in assenza di campanelli d’allarme importanti) perché c’è il tempo materiale di applicare terapie e procedure volte al superamento dei problemi Dopo i 35 anni invece, non è giusto aspettare troppo prima di indagare sulla nostra fertilità. I figli a 40 anni e oltre non sono facili da ottenere, anche attraverso l’utilizzo di tecniche di procreazione assistita, le possibilità di riuscita non vanno oltre il 5-10%.

La diagnosi di infertilità

Una semplice visita ginecologica di base non rileva mai realmente problematiche di fertilità; ogni ginecologo ha le sue specifiche competenze e non tutti hanno gli strumenti per indentificare questo genere di difficoltà. La diagnosi di una condizione di infertilità di coppia va fatta da uno specialista del settore, che sappia studiare a fondo le problematiche specifiche, e trovare la giusta soluzione al problema.

La procreazione medicalmente assistita

La procreazione medicalmente assistita (PMA) offre grandi possibilità, attraverso i suoi specialisti, di bypassare piccoli o grandi ostacoli. Di svelare quelli che a volte sono ‘non problemi’, di fare emergere problematiche importanti, di assistere le coppie con cure e rimedi specifici e mirati. Non fa miracoli e non offre garanzie, ma assiste lei coppie passo dopo passo con i giusti metodi ed il corretto approccio.

Fabia Mater: un centro di eccellenza

La Fabia Mater è una delle strutture più all’avanguardia e qualificate nel settore. Qui, troverete un team di professionisti esperti e appassionati, guidato dal prof. Coppola, specialista dal 1992. Il prof. Giuseppe Nicodemo, la Dr.ssa Eleonora Sali e la Dr.ssa Ozlem Torun, responsabile del laboratorio, vi seguiranno con cura e dedizione in ogni fase del percorso, dal primo colloquio alla nascita del vostro bambino.

Il centro  PMA offre una vasta gamma di servizi e tecniche di procreazione assistita, adattati alle vostre esigenze e alla vostra situazione clinica. Potrete scegliere tra tecniche di I e II livello, come la fecondazione in vitro (FIVET) e l’inseminazione intrauterina (IUI), o tecniche più avanzate, come la diagnosi preimpianto (DPI) e il ricorso a donatori di gameti (eterologa). Il centro vanta un’alta percentuale di successo, grazie all’utilizzo di tecnologie innovative e alla costante formazione del personale.